FINALE 3/4 PER LA VBC. BRESCIA VINCE 3-2 DOPO 113 MINUTI

(le foto sono di Matteo Benelli)
VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: 2-3 ( 23-25 / 25-16 / 25-18 / 23-25 / 11-15)

Vbc: Avenia 6, Smarzek 25, Melandri 7, Colombo 6, Edwards 9, Perinelli (K) 12, De Bortoli (L), Manfredini 2, Obossa 8, Acosta 4, Cagnin 3, Faraone. Non entrate: Bocchi. All. Musso.Pintus.

Brescia: Scacchetti 4, Malik 6, Torcolacci 5, Babatunde 14, Pamio (K) 18, Fiorio 17, Pericati (L), Pinarello, Bulovic 1, Brandi 3. Non entrate: Tagliani (L), Pinetti, Ratti . All. Beltrami-Cozzi.

Durata set: 24′, 24′, 25′, 26′, 14′. Tot: 113′.

OFFANENGO (CREMONA). La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, orfana ancora di Hancock e Lohuis e con aggregata Irene Bocchi in forza a Piadena Serie B2, gioca per 113 minuti ma non riesce a portare a casa il risultato contro una Millenium Brescia ostica e coesa. Le affinità tra le rosa sono ancora da definire e servono ancora occasioni per renderle più solide. Smarzek chiude come top scorer del match con 25 punti, Buona prova a muro di Avenia e Melandri, tre a testa, seguite da Smarzek con due, 7 gli aces di squadra con Colombo e Cagnin a 2 personali, De Bortoli chiude con un 69% di positiva e un 42% di perfetta. Domani Perinelli e compagne affronteranno la perdente tra Offanengo e Bergamo alle ore 16.30 per la finalina 3°/4° posto.

Primo set. La gara si apre con un ace di Pamio che però prova a bissare ma manda la sua battuta a rete, 1-1. Buco per terra di Smarzek che prende l’ascensore e fa 3-4. Bel tocco morbido ma piazzato di Capitan Perinelli che mette la palla al centro del campo, 4-5, Edwards pareggia a tutto braccio, 5-5. Super salvataggio in volo di De Bortoli e Edwards non se lo fa dire due volte, sorpasso 6-5, l’americana poi allunga in pallonetto. Smarzek piazza il suo attacco e costringe all’errore la difesa bresciana, 9-8, Edwards manda le sue in doppia cifra 10-8, muro di Smarzek e si va sull’11-8. Arriva anche l’ace di Avenia che costringe coach Beltrami al time out, 12-8. Al ritorno in campo Smarzek mette il pallone tra muro e rete e sigla il 13-8. Missile terra aria di Smarzek che piega le mani del muro, 15-10 e poi allunga nuovamente con un touch out. Gran palla di Avenia per Perinelli che picchia forte e sigla il 17-11, time out Brescia. Le bianconere provano a macinare punti ma Smarzek frena gli entusiasmi, tutto braccio e 18-13, mani piegate e 19-13. Incomprensione tra Perinelli e De Bortoli, il pallone cade, 16-19 time out per coach Musso. Le avversarie si portano in parità con due ace ma Perinelli sblocca, 20-19. Colombo, ben imbeccata da Avenia, spara il suo primo tempo e fa centro, 22-21, infrazione fischiata a Brescia, 23-21. Edwards prova a sfruttare il salvataggio maestoso di Capitan Perinelli ma trova il muro, 22-23, time out Casalmaggiore. Brescia si dimostra più solida e chiude 25-23 con un palleggio lungo. Top scorer: Smarzek 8, Pamio 7

Secondo set. Apre Smarzek mentre cade a terra ma il suo tentativo è positivo, Tortolacci pareggia i conti, 1-1. Monster block di Smarzek che ferma l’incursione bresciana e porta le sue sul 3-1, Capitan Perinelli poi smasha una cattiva difesa ospite, 4-1. Arriva anche la doppietta di aces di Colombo, 8-3 e time out Brescia. Bell’azione articolata al ritorno in campo, conclude Smarzek di potenza, 9-3. E’ ancora l’opposta polacca a salire in cielo e chiudere di forza, doppia cifra per la Vbc Trasporti pesanti, 10-3. Magia di Smarzek che prende la palla dove non osano le aquile e fa 11-6. Pamio ci prova ma Avenia è ben piazzata a muro, 13-7, la stessa palleggiatrice poi sfrutta il tocco di seconda e manda tutti al time out sul 14-7. Edwards abbatte prima Fiorio e poi sigla, 15-9. Brescia si porta sul 12-16, time out per la Vbc. Si torna in campo e Edwards spara un missile sulle mani del muro, 17-12. Entra Obossa per Smarzek, reduce da una piccola botta alla caviglia, Jossa trasforma subito il suo primo pallone, 18-13. Entrano anche Acosta per Edwards e Cagnin per Capitan Perinelli. Altra bomba di Obossa che piega le mani del muro, 19-14. Obossa is on fire, leggera diagonale a tutta forza, 21-14, infrazione fischiata alle ospiti, 22-14. Melandri trasforma il suo primo tempo morbidissimo e manda Obossa in battuta sul 24-15. La palla out di Brescia chiude 25-16. Top scorer: Smarzek 6, Malik 3

Terzo set. Apre Pamio con una pipe millimetrica. Gran tocco di Capitan Perinelli che mette la palla al centro del campo e fa 3-2 Vbc. Altro gran attacco della capitana che piazza la sua diago e fa 4-2. Capitan Perinelli trasccina le sue in questa prima parte di frazione, attacco a tutto braccio e 5-3. Bella botta si Smarzek che vede il vertice lungo e lo mira, 6-5. Fiorio ci prova ma Avenia è lì attenta, muro e 7-5, Melandri allunga con lo stesso fondamentale, 8-5 time out Brescia. Si torna in campo e la palla bresciana è out, 9-5. Melandri regala la doppia cifra alle sue con un primo tempo, 10-6. Perinelli alza per Edwards che picchia e fa 11-7. Gran botta di Smarzek in parallela, difesa immobile, 13-8. Finisce out di un soffio la pipe di Perinelli, 12-13, time out per coach Musso. Bel mani out di Obossa che costringe all’errore il muro e fa 14-13. Obossa tira fuori dal cilindro un gran pallonetto, 16-14 e poi piazza un moster block devastante, 17-14. Pipe dolce ma positiva di Acosta, 18-15, time out Brescia. Fast di Manfredini che trova il 19-16, la battuta di Cagnin poi costringe all’errore la difesa ospite, 20-16. Obossa non ha paura e piega le mani del muro, 21-16. Colombo è attente sotto rete e fa 23-17, l’ace di Manfredini regala il set point a Casalmaggiore, 24-17. Colombo chiude con un primo tempo fulmineo 25-18. Top scorer:  Obossa 4, Fiorio 5

Quarto set. Apre Brandi con un bel primo tempo. Smarzek sigla il primo punto per le sue e fa 1-2. Perinelli sfrutta le mani del muro e trova il 2-3. Smarzek sale in verticale e il suo attacco è una bomba, 3-4. Primo tempo veloce di Melandri che riporta sotto le sue, 5-6. Razzo in pipe di Smarzek che Fiorio non contiene, 6-7. Le bresciane concretizzano e costringono Casalmaggiore all’errore, 10-7 e time out per coach Musso. Il colpo di Smarzek carambola tra le mani del muro e fa 10-12, Perinelli poi accorcia 11-12 e coach Beltrami chiama time out. Le rosa provano a spingere ma Pamio sfrutta un pallone lungo e fa 15-13, time out Casalmaggiore. Il muro di Avenia è granitico e Pamio non passa, 15-16. Muro a uno di Melandri, non si passa, 16-17. Tutto braccio per Breana Edwards che fa 17-19. Altra botta di Edwards, stavolta in parallela, 18-20. Obossa picchia forte e fa 19-22. Cagnin ferma la corsa delle avversarie, mani out e 20-23. Arriva l’ace di Cagnin, 23-24, time out Brescia. Il muro di Manfredini è out, 25-23. Top scorer: Smarzek 5, Babatunde 7

Tie Break. Brescia va in vantaggio grazie ad un’infrazione a rete fischiata a Casalmaggiore, la Vbc pareggia i conti per un’infrazione fischiata alle ospiti, 1-1. La diagonale di Smarzek è perfetta, 2-3. E’ ancora Smarzek a trovare il punto, diagonale lunga e 3-4. Murone di Melandri che ferma anche l’aria, 4-5. L’ace di Capitan Perinelli pareggia i conti, 5-5. Brescia si porta sul 7-5 con un errore di Casalmaggiore, time out per la Trasporti Pesanti. Acosta slega il braccio e non ce n’è per nessuno, 6-7. Altra gran botta di Acosta che trova il 7-8 e poi il pareggio con un bel muro, it’s Roslandy Time! Smarzek viene murata e coach Musso è costretto al time out, 11-9 Brescia. Si torna in campo e finisce out il tentativo bianconero, 10-11. Finisce out il tentativo di Cagnin e Brescia va sul match point, 14-10, Smarzek però annulla la prima palla della partita, 11-14. Pamio chiude 15-11.

Josephine Obossa, opposto Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Quello che è mancato secondo me è stato un po’ di ritmo nelle fasi iniziali del set, facevamo fatica ad imporre il nostro. Siamo riuscite però ad imporci di più sulle avversarie nelle fasi finali, negli ultimi set però forse abbiamo fatto troppi errori che hanno condizionato il risultato. Di positivo possiamo dire che siamo riuscite a provare diverse soluzioni sia in attacco che in difesa, a trovare colpi giusti in momenti più critici e sicuramente questa gara ci è servita per crescere e affinare le intese. Sappiamo dove dobbiamo lavorare e lo faremo già a partire da domani.

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