LA POMI SI FERMA AL PALAPANINI

LIU JO MODENA – POMI’ CASALMAGGIORE 3 – 0 (25-16 25-15 25-16)

Liu Jo Modena: Heyrman 10, Di Iulio 9, Folie 10, Arcangeli, Ferretti 3, Diouf 13, Horvath 9, ne: Bertone, Carraro, Gamba, Rivero, Galeotti, Scuka. All: Beltrami-Barbolini

Pomì Casalmaggiore: Bacchi 7, Lloyd 2, Sirressi, Gibbemeyer 2, Kozuch 13, Stevanovic 7, Tirozzi 6, Rossi Matuszkova 1, Ferrara 0, Cambi 0, Piccinini 0, Olivotto 0, ne: Cecchetto. All: Barbolini-Bolzoni

Arbitro Vagni e Sobrero

NOTE – durata set: 22′, 22′, 24′; tot: 68′. Ricezione perfetta: Modena 33%, Casalmaggiore 28%. Attacco: Modena 47%, Casalmaggiore 34%. Muri: Modena 9, Casalmaggiore 3.

MODENA – Una partita con una sola squadra in campo, la Liu Jo Modena. Casalmaggiore di fatto non si è mai vista al PalaPanini e i parziali dei tre set, a 16, 15 e 16, lasciano ben capire come sia stato netto il dominio delle padrone di casa sulle Campionesse d’Italia. Si parte con il sestetto classico per coach Beltrami che prevede Ferretti al palleggio, Diouf in diagonale a lei, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero. Per Casalmaggiore ancora fuori l’ex bianconera Francesca Piccinini, al suo posto Bacchi con Tirozzi a completare il reparto di posti quattro. Lloyd è al palleggio, Kozuch opposta, Stevanovic e Gibbemeyer al centro con Sirressi libero. In tutti e tre gli inizi di set la Liu Jo Modena si è trovata a condurre per 5-2 grazie a pacchiani svarioni delle ospiti, e da lì ha via via ampliato il proprio distacco con una ordinata partita in difesa e, soprattutto, con una supremazia in attacco. Nelle fila modenesi tutte le 5 attaccanti mettevano a segno punti mentre tra le rosa l’unica che è sembrata riuscire a scalfire il muro e la difesa delle padrone di casa è stato l’opposto Maggie Kozuch. Solo a metà del terzo set la VBC Pomì ha tentato una reazione e si è portata avanti 11-10 ma poi l’ennesima invasione a rete regala il nuovo pareggio e Di Iulio in pallonetto porta Modena avanti al time out tecnico al termine di un altro bello scambio. Tirozzi pareggia al rientro in campo poi l’errore di Stevanovic in fast regala il 14-12. Nuovo allungo bianconero favorito dalla difesa e muro che costringono all’errore le avversarie come nel caso del 16-13, quando Lloyd forza un pallone su Kozuch. Diouf passa in mezzo al muro e fa 18-14, sarà un altro finale devastante della squadra di coach Beltrami con in sequenza ace di Heyrman, muro di Folie, muro di Diouf, ancora Folie su rigore.

Entusiasta il coach bianconero Alessandro Beltrami: “E’ stata una partita quasi perfetta, il mio compito è cercare sempre cosa potrebbe non andare. Siamo stati perfetti in battuta, hanno fatto come avevo detto alle ragazze in settimana, muro difesa anche, ma ancor più per i tocchi che per i muri punto perché questo ha aiutato la difesa e innervosito loro. Abbiamo tenuto lo stesso ritmo quasi sempre, siamo calati solo all’inizio del terzo quando siamo andati dietro alle cose che loro hanno cambiato, ma erano in grossa difficoltà. Non è neanche dicembre, la strada è ancora lunga, come ha detto anche Barbolini ci sono 6-7 squadre quest’anno che possono vincere a differenza delle 3-4 dell’anno scorso”.
L’opposta Valentina Diouf: “Loro hanno avuto una reazione nella prima metà del terzo set, era anche aspettata perché non era il loro gioco quello che avevano espresso fino a quel momento. Noi siamo state brave a mantenere la lucidità e a continuare sulla nostra strada. E’ stato importantissimo anche lo studio della partita, ci siamo concentrati per l’intera settimana su di loro, le abbiamo studiate bene e siamo riuscite a prendere in tutti i loro punti deboli. Penso che non ci siamo mai nascoste per quanto riguarda i nostri obiettivi, stiamo mettendo tutti i punti che possiamo in cascina, continuiamo così e basta. Il nostro obiettivo rimane sempre quello”.

Il commento tra le fila rosa è del DG Giovanni Ghini, visto che a fine partita coach Massimo Barbolini ha subito convocato la squadra negli spogliatoi per una disamina sulla debacle: “Una Pomì irriconoscibile, mai di fatto in campo – afferma il dirigente casalese – Indubbiamente si sono fatte sentire le molte partite che abbiamo nelle gambe, mentre le nostre avversarie negli ultimi 15 giorni hanno riposato. Ma va dato atto a Modena di aver disputato una bella partita, ben preparata e ben giocata in campo. Noi dobbiamo recriminare soprattutto sull’atteggiamento mai determinato della nostra squadra, ma sono sicuro che già da giovedì, quando al PalaRadi incontriamo Bolzano, la formazione sarà in grado di tornare a dare dimostrazione del proprio carattere”.

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